domenica 18 dicembre 2011

Natale Panna e Vaniglia


Non so perchè in molte persone è radicata l'abitudine di farsi unabella tazza di latte caldo e pandoro o biscotti al posto del pasto nei periodi delle feste...come se fosse melgio che mangiare la pasta o una bistecca. Sarà che non ci sembra una cena vera, poi è un gustosissimo accopiamento...e il latte caldo prima di andare a dormire è così rilassante, è.. non mi viene il termine..richiama l'infanzia, la serenità di un periodo senza problemi, cullati e coccolati prima di un sonno ristoratore. Ecco sì, dei biscotti che sappiano coccolare a fine giornata, e facciano cominciare con un dolce e pacato sorriso la giornata.
Per questo, per Natale, questa volta non volevo fare solo i classici gingerbread. Volevo qualcosa di più delicato, volevo che fossero i biscotti della buonanotte, che immergendosi nel latte lasciassero un po del loro aroma burroso e si ammorbidissero senza crollare sfatti nel fondo della tezza.
Volevo dei biscotti semplici ma non insipidi, senza troppi sapori e spezie che facciano frullare troppi pensieri per lo stomaco e la testa, biscotti che mettano ordine e semplicità, che non sconvolgano, il pepe e lo zenzero svegliano danno brio punzecchiando lo spirito. Volevo un sapore che non complicasse il coacervo di sapori complessi delle cene delle feste.
Voglio immaginare di mangiarli in una casa dai toni caldi, con il camino acceso e un bel divano di queli in cui ci si affonda dentro, un plaid soffice e ampio, ovviamente la neve di fuori.. e Babbo Natale che incartava la cioccolata, ah no erano le marmotte.

Non poteva esserci nulla di meglio di frollini alla panna e vaniglia.
 Da regalare agli amici e augurare sinceramente un sereno Natale, che lo sia anche quando ci si concede uno sfizio. un dono di gioia e dolcezza, infuso di amore e autenticità.

per la ricetta:

Non mi sono inventata nulla ovviamente, questi sono una delle tante ricette meravigliose che si trovano sul blog di Paoletta sono i biscolatte che ha asua volta preso da Paolina che li aveva presi da Montersino...insomma la questione si fa complicata. Tant'è che sono buonissimi. Io metto la ricetta così come l'ho fatta io, sul blog di Paoletta trovate la originalissima.

Ingredienti:
  • 485 gr di farina 0 biologica
  • 150 gr di zucchero semolato
  • 50 gr zucchero grezzo di canna
  • 200 gr di burro di centrifuga (Magnante)
  • 65 gr di fecola di patate
  • 1 uovo 
  • 1 tuorlo
  • 40 gr di panna fresca
  • 2 gr sale
  • 4 gr di lievito chimico
  • 1 baccello di vaniglia
Procedimento:
Ho prima di tutto scaldato la panna con il baccelo di vaniglia, bello aperto e con tutti i semini in giro, e poi l'ho lasciato raffreddare (anche un po di frigo non gli ha fatto male, che se no la frolla mi  si smolla).
Ho lavorato il burro a crema con lo zucchero, ben benino sciogliendo un bel po anche i granellini di zucchero di canna, che quelli sono tosti. Poi ho aggiunto le uova con il sale, poi la panna (e vaniglia).
Sulla spianatoia una fontana con la miscela di farina fecola e lievito ben setacciati, e in mezzo ci ho versato il composto di buorro uova latte. lavorato velocemente come tutte le frolle e subito appalloccata e appiattita dentro la plastica e riposta in frigo.
In frigo è rimasta un bel po perhcè aveva la brutta tendennza a rimanere troppo molle. Comunque al momento giusto l'ho tirata fuori e stesa abbastanza alta, avrei potuto farla anche decisamente più alta se non fosse che avevo bisogno di farci venire fuori molti biscotti. 
Le forme sono quelle natalizie, ma insomma si sa, i biscotti li si potrebbe coppare con qualunque cosa ..e secondo me sarebbero meravigliosi anche come dei "maltagliati".
Infornato per circa 15 minuti a 180°. Forno statico, che ventilato me li ha fatto venire troppo dorati solo sui bordi.

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