lunedì 5 dicembre 2011

i Monti.. e il mio Pane

Ho già parlato seppur scherzosamente della preoccupazione riguardante "i monti" che preferisco: la vedo dura ma davvero dura la stagione (sciistica e non) invernale, e non solo sulla appennica/bassquatota/"montagna romana".

A preoccuparmi oltremodo è il "Monti" umano, che non amo particolarmente.
come aevo già detto altrove il mio problema con questo governo è che si tratta di andare avanti in un regime politico-economico tutto fondato sulla valutazione  del PIL... che contina a non rispecchiare la qualità della vita, continua a muoversi su una crescita economica incurante di una crescita "culturale" in senso lato. Comunque la verità è che non sono un'economista/futurologa/strega e non credo di essere seriamente in grado di valutare quali sarebbero gli effetti per la società se ci si spostasse tutti in blocco verso la "decrescita", o  che faccia avrebbeuno "Stato di transizione"? (dove il richiamo al concetto di transizione non è casuale vedete qui.

Per il momento vivo un forte conflitto interiore, avendo in una mano un iphone ultanuovo e nell'altra un cespo d'insalata del contadino di viterbo solidalmente acquistato tramite un'amica.
(a dire il vero tra le altre cose del contadino c'era un meravigliosissimo uovo di struzzo..che frittata!!)

Dicevo, dunque, mi preoccupa il Monti umano, sì, e non solo per questo fondamentale aspetto di "vision" della ResPubblica, ma anche perchè pur dovendo accettare il sistema per com'è, mi sembra che le lacrime le verseranno solo alcuni, oltre la Fornero (che non so voi, ma a me ha fatto reagire così: MACHETTEPIAGNI!!STICAZZI!)
A sto punto vorrei la tracciabilità, tanto ormai la "privacy" ce la siamo completamente giocata in altri campi, e trovo ipocrita stare a dire che non si vuole pagare 300 euro con la carta per la "privacy"..ma che state a dìììì!!!!! Ma io ce pago anche UN solo euro con la carta se si riesce a far smettere la gente di pagare al nero! Voglio avere il bancomat anche al farmermarket...certo però che poi lo strapotere della VISA... delle BANCHE...uff quanto è tutto DIFFICILE in questo mondo....
come fai sbagli cazzo!
continuo a dirlo e continuo a scordarmelo: devo studiarmi il funzionamento della banca etica, se anche quelle avessero il pos..potrebbe essere un'opzione iteressante magari..

No perchè sugli SCEC, una moneta alternativa io qualche dubbio ce l'ho: si fondano sulla FIDUCIA, il pezzo di carta corrisponde a FIDUCIA, ma se mi fidavo non c'era bisogno di farli pagare con la carta anche un solo euro per non farli non pagare le tasse....

e quindi come SEMPRE il problema siamo NOI...!!!!! siamo N O I
Siamo noi (perdonate la ridonanza, ma deve entrarci in testa) piccoli italioti arraffoni e superficiali. Noi che anche "il più onesto c'ha la rogna", gira che ti rigiria ciò che ci caratterizza è la perenne ricerca del miglior modo di fregare lo Stato, aggirare leggi e tasse, per poi lamentarci che lo Stato (entità quasi mitica) non ci aiuta e sostiente abbastanza, anzi è "assente" e ingiusto ci ha "tagliato il futuro".

C'è un CORTOCIRCUITO da qualche parte e sì, siamo noi!
Se è pacifico che per vivere in società c'è bisogno di regole, altrettanto pacifico che la democrazia è allo stato attuale il (macro)modello di Stato che riteniamo migliore rispetto ai valori di equità giustizia e sostenibilità sui fondiamo la nostra convivenza.. BENE è arrivato il momento di seguirle ste cazzo di regole, anche quelle che non ci piacciono.

e torniamo al "governo tecnico" che non mi piace! Non mi piace perchè le regole di QUESTA democrazia, cioè quali regole abbiamo costruito per applicare il concetto di democrazia,  non mi fanno impazzire, eppure, facendo parte di una totalità, e continuando a credere nella "Democrazia" le devo rispettare e democraticamente (nel senso di PARTECIPATIVAMENTE) posso sperare in un processo di modificazione degli aspetti che non condivido, sperando si possa raggiungere un livello di sostenibilità/equità/consapevlezza/blabla maggiore.

e qui si apre il discorso però, anche al complesso tema della Partecipazione..come intendere a partecipazione e le regole della partecipazione...!!

Questo post è potenzialmente infinito.
questo post verrà chiuso QUI solo perchè mi sto mettendo l'ansia da sola.
torno alle mie piccole azioni nel micro-cosmo, nel locale perchè queste divagazione sul macro che mi portano nel flusso magmatico del globale mi spaventano.


Torno al mio pane, fatto con le mie mani, con farine locali, con l'acqua del rubinetto, con il mio supermario anch'egli nato da acqua del rubinetto farine locali/bio con yogurt naturale biodinamico.
Nel mio pane ho "entificato" la mia vita, è metafora del way of life che al momento più mi rappresenta e che tanto mi sembra lontano da Monti e dalla manofra economica ieri presentata.

[associazioni di pensieri in libertà, giochetto che AMO:
pane - vita - quotidiano - equo - solidale - forno - miofuturoforno - suimonti - controquestoMonti - economiaalternativa - consapevolezza - zen - locale - ricostruzionesociale - emateriale - dallepiccolecosequotidiane - ilMiopane - suimonti - menoinquinati - menocannibalizzati - menocementoinutile - menoriscaldamentoglobale - piùneve - piùfreeridescialpinismo - piùpasseggiate - piùsport - piùformafisica - piùpane]


ps.: sul cemento inutile sulle montagne ho trovato un articolovecchissssssssimissimo qui
 che già diceva le cose di recente approfondite su "La Colata" o su "Paesaggio costituzione cemeneto"

Nessun commento:

Posta un commento